In qualità di dirigente scolastico,

come da normativa vigente in merito alla possibilità di fruire di test sierologico gratuito rivolgendosi al proprio medico di base,

avendo constatato che non tutto il personale ha richiesto di accedere allo screening operato direttamente a Busto  da ATS Insubria

sollecito

tutti i docenti e il personale ATA  che non si sono segnalati all’Istituto scolastico per il test c/o ATS Insubria (la richiesta scadeva il 17 agosto come da mia nota)

a provvedere al più presto presso il proprio medico di base.

Si tratta di un adempimento volontario, certo, ma al quale corrisponde una responsabilità personale oltre che deontologica alla luce dell’emergenza in atto. 

Grazie della collaborazione

Il Dirigente Scolastico

prof. Cristina Boracchi

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