Logistica aule a.s. 2017-18
Si avvisa i sigg. Genitori e Studenti che dal giorno 8 settembre 2017 e dopo lunga trattativa che è stata sostenuta anche dall’ Amministrazione comunale, la Provincia di Varese ha segnalato al Dirigente che le aule al primo piano del Plesso di Trento Trieste non saranno rese disponibili a decorrere dall’a.s. in corso, per motivi di sicurezza notificati solo ora ma sui quali è tuttavia possibile intervenire anche con il contributo dell’istituto stesso e della amministrazione comunale. Questo comporta la decurtazione di 8 spazi aula da un anno scolastico all’altro.
Ciò determina disagi dei quali non ci sentiamo direttamente responsabili, ma che dobbiamo gestire comunque anche se speriamo di potere ulteriormente trattare la vertenza anche per assicurare un futuro all’istituto, che viene – sempre dalla Provincia – costretto nel prossimo triennio a calare di 10 classi per rimanere nella scarsa capienza dell’edificio principale.
Infatti, gli accordi tra Provincia e Dirigente nel corso dell’a.s. 2008/9 erano di contenere per 5 anni il numero di classi a 40/42 (solo 8 sezioni), ma già dal 2013 il Dirigente ha notificato come la offerta formativa era divenuta insufficiente e che la domanda , pur contingentata sulle Scienze umane – dove sono annualmente rifiutati dai 60 agli 80 studenti che ne chiedono la ammissione al primo anno – era molto aumentata e di questo, 9 anni dopo , riteniamo si debba tenere conto per assicurare uno sviluppo dell’istituto stesso. Cosa che non sta avvenendo ed è evidente che tutto questo significa affossamento di un istituto che gode di ampia fiduciarietà dell’utenza.
Pur nella comprensione della scarsità di mezzi economici a disposizione della Provincia, ma consapevoli degli investimenti anche consistenti che la stessa sta operando su altri plessi scolastici del territorio a fronte di una assenza o quasi di investimenti per il Liceo D. Crespi, che neppure possiede uno spazio ristoro per gli studenti – unico istituto in tutta la provincia! – siamo dunque a credere che tal posizione perentoria e cogente danneggi un istituto di eccellenza, riducendo la potenziale utenza d’autorità senza valutare davvero il valore aggiunto che i nostri ragazzi con i loro docenti stanno da anni offrendo in termini di competenza a tutto il territorio. In tal senso, azioni di sensibilizzazione al problema verranno intraprese nei prossimi giorni e ne daremo ampio riscontro confidando nel sostegno dell’utenza.
Grazie dell’attenzione.
Il Dirigente scolastico