L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO AL CRESPI: CRONACA DI UN LEGAME VIRTUOSO CON CONFARTIGIANATO
(Articolo a cura di S. Bartolini, Confartigianato)
La persona giusta, al posto giusto e con le competenze giuste. Facile? Non proprio, anche perché ci sono conoscenze ancora oggi tutt’altro che scontate, sia in ambito aziendale che formativo, come quelle legate alla digitalizzazione, all’innovazione e all’industria 4.0.
Per le imprese, però, le eccezioni per fortuna non mancano. È il caso, ad esempio, del liceo Daniele Crespi di Busto Arsizio, impegnato con Confartigianato Varese-VersioneBeta in un percorso di alternanza scuola-lavoro finalizzato alla realizzazione di una app per la formazione finanziaria nelle scuole. «Spesso si crede che la formazione liceale sia distante dal mercato del lavoro, in quanto implica la prosecuzione degli studi a livello universitario, ma un polo umanistico che si apre all’esperienza tecnico-informatica non rappresenta un’eccezione. Casomai una forma di innovazione – spiega la dirigente scolastica dell’istituto di via Carducci, Cristina Boracchi – Ad esempio, l’esperienza di alternanza che vede gli studenti operare per la produzione di una applicazione per la gamizzazione dell’educazione finanziaria, il Financial School Game, ha un alto valore formativo».
Permette, infatti, di «conciliare la cultura umanistica con la conoscenza tecnica scientifica e predispone all’esplorazione e alla sperimentazione della tecnologia applicata a un contenuto creativo, critico, socialmente utile e ludico». Inoltre, «lo studente che entra in azienda può cogliere la necessità di rapidi cambiamenti e orientarsi consapevolmente nelle sue scelte future».
Confartigianato accompagna questo percorso attraverso le attività di VersioneBeta e Faberlab: «La collaborazione – ricostruisce la dirigente scolastica del Crespi – è nata due anni fa dalla nostra richiesta di essere tenuti in considerazione per la concessione pro tempore della stampante 3D che stava per essere collocata in alcuni istituti a scopo didattico e si è concretizzata anche alla luce della volontà di Faberlab di coinvolgere la licealità di qualità in un contesto di apertura al mondo del lavoro».
Un’apertura che l’istituto aveva già in atto grazie a progetti come Fixo Scuola (Ministero) e Green Jobs (Fondazione Cariplo).
«Da questo primo contatto si sono poi sviluppate altre occasioni di formazione per docenti e studenti a Tradate, fra le quali spiccano il Financial School Game e il progetto di alternanza scuola-lavoro che vi è connesso».
Ma cosa si intende, in concreto, per Financial School Game? «E’ un gioco di ruolo caratterizzato da un contesto simulato di natura finanziaria: i giocatori affrontano tematiche gestionali legate a flussi di denaro e sono chiamati a gestire il proprio patrimonio personale in previsione dell’opportunità di gestire un patrimonio aziendale, nonché ad acquisire gli strumenti per finanziare nuove attività produttive (su tutte, start-up ad alto contenuto innovativo, social e green)». Il progetto rientra nella programmazione biennale del Centro di promozione della legalità della provincia di Varese, istituito da Regione Lombardia e Ufficio scolastico regionale, e di cui il liceo Crespi è capofila degli istituti della provincia.
Inutile dire che gli studenti impegnati in questo percorso accresceranno la propria capacità di «porsi davanti a un problema da diversi punti di vista con l’obiettivo, e la determinazione, di risolverlo». Un approccio che, combinato alla formazione pratica e a quella in aula, sarà uno dei plus da portare in dote ai futuri datori di lavoro. Perché problemi in apparenza irrisolvibili oggi non sono per forza destinati a rimanere tali anche domani.