IMPROVVISATI… MA NON TROPPO
IMPROVVISATI… MA NON TROPPO
Nei giorni delle Giornate Pirandelliane dello scorso marzo, è andato in scena al Ridotto del Teatro Sociale di Busto Arsizio l’atto unico La Iettatrice, scritto ed interpretato dalla Compagnia degli Improvvisati del Liceo Crespi. Con questo lavoro si sono meritati il Premio Delia Cajelli sezione Scuole. La pièce rivisita il noto testo pirandelliano La Patente, ambientandolo in un contesto scolastico, ai giorni nostri, in una situazione di bullismo tra adolescenti.
La Compagnia degli Improvvisati ultimamente è in fervida attività: al Ridotto del Sociale, luogo di elezione perché lì provano ogni settimana, hanno presentato niente meno che l’Othello di Shakespeare; a Milano invece, nell’ambito del Festival del Teatro Antico – Thauma presso l’Università Cattolica, hanno portato un adattamento de Le donne al Parlamento di Aristofane.
La Compagnia nasce due anni fa dall’iniziativa dell’insegnante Daniela Rizzo, già regista di altre significative esperienze di teatro, oggi coadiuvata dalla collega Bruna Baroni; nella Compagnia la presenza femminile prevale, ma il gruppo è abbastanza fluido nella sua composizione e le performance maschili di questo anno teatrale sono state davvero interessanti. Nella più recente rappresentazione pirandelliana la critica sintetizzata nelle favorevoli recensioni sui media ha dato un plauso particolare a Chiara Barbieri e Ester Alushi, impegnate nel ruolo di protagoniste pur essendo tra le più giovani. Ma tutte le ragazze, proprio tutte, sono da applausi per la loro passione e per la loro preparazione di certo non improvvisata.