IL TEAM DIGITALE DIETRO LE QUINTE
Carica l’app, scarica Drive, manca la password, ANCORA HAI PERSO LA PASSWORD, passa la segnalazione a lui, risolto, il link dell’assistenza è in piattaforma, ma entra con l’account sbagliato, AHAHAH, non funziona il microfono, problema risolto…
Una chat da centinaia di messaggi al giorno, quella del Team Digitale, dove gli instancabili “tecnici” si passano notizie e consegne, si consultano per rispondere alle tantissime richieste di aiuto, con l’insostituibile supporto dell’animatrice digitale, la prof. Claudia de Napoli, anima davvero del Team, e la nostra Vice prof. Daniela Cerana cui, come si sa, nulla sfugge.
La chat si anima furiosamente durante i quarti d’ora accademici tra un’ora e l’altra (dovranno pur fare anche lezione, i nostri prodi…) e poi si scatena nel pomeriggio, spesso trascinata dalle risate. Sì, perché il delirio di chiamate e richieste viene gestito anzitutto con allegria. La squadra si è organizzata perfettamente, ricevono gli appelli e si smistano il lavoro, registrano la tipologia delle problematiche, annotano quando il problema si risolve, si rivolgono alle docenti per i casi più difficili, ovvero quelli per i quali è necessario l’intervento di chi gestisce la piattaforma della scuola. Competenze, eh? Ricordatelo, proff! Ci sono categorie di segnalazioni ricorrenti, ad esempio si è scoperto che il microfono non funziona per lo più nelle ore di tedesco. Anche la telecamera pare che faccia fatica a funzionare in alcune materie, ma per questi problemi interviene la prof. Cerana che fa un giro per le classi: se qualcuno pensava di dimenticare le ceranizzazioni… ecco, no, succede ancora, non c’è nemmeno l’avviso sonoro dei suoi tacchi per il corridoio, adesso. Poi c’è sempre quello che dice che la telecamera non va, ma si scopre che il suo pc non ce l’ha proprio. Vabbè.
I più piccoli sono forse gli studenti più in difficoltà, si perdono più facilmente. I più grandi invece perdono le password, e non va bene. Poi ci sono i fantasiosi che pensano di trovare soluzioni alternative pasticciando con account e devices vari. Ma ecco Jack e Alessandro che intervengono quasi come hackers nei loro computer, Nicholas che propone santini celebrativi, Francesco che cura le relazioni pubbliche, la praticissima Gaia sempre sul pezzo, Antonio e Davide che razionalizzano, Ronny che lavora sodo in silenzio. In un ludibrio di parole e messaggi (mezz’ora che non guardo e ce ne sono trentadue…) scoppi di risate e battute, riescono a tenere insieme la grande macchina del Liceo Crespi che si è messa in moto davanti all’emergenza in una maniera che, penso, tanti di noi non si sarebbero aspettati. La nostra Dirigente si è più volte complimentata sia con i docenti, sia con gli studenti per l’impegno in questa difficile impresa.
L’ultimo messaggio di ieri è arrivato verso mezzanotte, era un “grazie prof”, credo alla vicepreside. Non ci sono limiti di orari, ormai, in questo nuovo spazio digitale allargato in cui ci troviamo gli studenti in casa, magari in cucina. È un nuovo modo di essere insieme, importante oggi, abbatte le distanze fisiche obbligate che non ci piacciono per niente, ci fa sentire tutti meglio.
Grazie a voi, ragazzi, per il contributo prezioso che date, per la voglia di vita che trasmettete.
Marcella Colombo