Il Liceo delle Scienze umane alla fiera del libro di Milano
INCONTRO CON SAVIANO ALLA FIERA DELL’EDITORIA:
LEGGERE RENDE LIBERI
“Per me leggere è sinonimo di libertà; è come entrare in un mondo parallelo in cui posso esprimere le mie emozioni, i miei pensieri e liberare le mie paure”.
È proprio per la passione verso la lettura, verso il mondo dei libri, che la classe 4A Scienze Umane ha deciso di condividere la proposta della docente di Lettere prof.ssa Filomena Capria di visitare la prima edizione della Fiera dell’Editoria Italiana Tempo di Libri che si è tenuta presso i padiglioni 1,2 e 4 di Rho-Fiera Milano nella settimana dal 19 al 23 Aprile. Gli alunni non hanno partecipato a laboratori specifici, hanno assistito (nel pomeriggio del 19 Aprile), però, a varie conferenze ed interviste presso gli stand delle diverse case editrici.
Un’intervista di rilievo che ha visto la presenza numerosa di un pubblico giovanile, è stata quella dello scrittore Roberto Saviano, autore del famoso romanzo Gomorra ma anche della recente uscita La paranza dei bambini, oltre che di diversi saggi. I temi trattati dallo scrittore hanno riguardato l’attualità, quali la mafia, la criminalità, la gioventù d’oggi, in particolare il cyberbullismo. Alcuni studenti di scuole milanesi a tal proposito gli hanno rivolto delle domande riguardanti il ruolo dei social network, l’influenza che essi possono esercitare e il modo con cui difendersi da questi modelli negativi. “Penso che l’emulazione non sia nelle azioni quanto nel fatto che ci si atteggi negativamente per apparire” sostiene lo scrittore, “l’unico modo che voi avete per difendervi è conoscere. Leggere molto vi permette di vivere molte vite” aggiunge.
Secondo Saviano la lettura è il mezzo più efficace per dimostrare intelligenza e superiorità quando ci si trova in queste situazioni. A conferma di ciò ha concluso l’incontro con una citazione di Woody Allen: “Leggo per legittima difesa”.
Questa sua frase finale ha fatto riflettere molto tutti gli studenti, che hanno ascoltato ed apprezzato le sue parole.
“È una Fiera interessante. L’unico aspetto che non abbiamo apprezzato è stato quello organizzativo: sarebbe stata opportuna una suddivisione degli stand per generi letterari e non per case editrici” commentano alcuni alunni.
Con l’auspicio di poter partecipare anche alla prossima edizione, gli studenti ringraziano i docenti accompagnatori (proff.sse Capria e Saporiti) e confidano in altri interessanti incontri con autori.
Giorgia Sodano, IV A Scienze Umane