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DEP – Digital Exchange Program – NEW ZEALAND

Il “DEP – Digital Exchange Program” è un programma ideato e promosso dal Convitto Nazionale “Paolo Diacono” di Cividale del Friuli come parte integrante della strategia di internazionalizzazione del Piano Nazionale Scuola Digitale del Ministero dell’Istruzione. Il programma, esteso nel triennio 2018-2022, promuove l’organizzazione di numerosi eventi per studenti e docenti provenienti da tutto il mondo.

Il DEP si fonda sull’implementazione di percorsi innovativi di formazione basati sull’approccio Challenge Based Learning (CBL), vere e proprie maratone di co-progettazione dove gruppi di studenti, appartenenti a scuole e paesi differenti, si confrontano tra loro per ideare e proporre soluzioni innovative rispetto a problemi ed opportunità legate agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Il programma prevede la collaborazione tra le scuole italiane innovative e le comunità internazionali, con l’obiettivo di sviluppare negli studenti capacità di affrontare problemi globali e quindi impegnarsi alle sfide del futuro. Il metodo adottato in ogni workshop sollecita i ragazzi alla consapevolezza nei confronti delle sfide globali e li rende attori del cambiamento attraverso lo scambio di conoscenze, il contatto con studenti di altre culture, la promozione di reti internazionali finalizzate ad una azione condivisa su obiettivi sostenibili.

E’ partita la missione di cooperazione internazionale in Nuova Zelanda dal 25 agosto al 5 settembre per la realizzazione del laboratorio Hack for the Rights of Nature 2022, dedicato alle nuove frontiere del diritto ambientale:

DEP – Humans as Nature

Partecipano all’incontro con gli studenti neozelandesi del Whanganui District le cinque scuole italiane: 

Convitto Nazionale “Paolo Diacono”, promotore dell’evento

Liceo “Daniele Crespi”, Busto Arsizio 

Liceo “Giacomo Leopardi”, Macerata

I.I.S. “Duni-Levi”, Matera 

I.I.S. “Eugenio Bona”, Biella

Il workshop verterà sulla legislazione ambientale che sempre più numerose comunità locali ed amministrazioni pubbliche mirano a prendere in considerazione per proteggere i propri territori, per dare voce alla Natura e per riconoscere i suoi diritti.

SEGUIAMO QUI LA DELEGAZIONE DEL CRESPI CON

IL PROF. LUCA BELOTTI E

GLI STUDENTI NATURELLE M. E FILIPPO C.

Eccoli in partenza, insieme alla delegazione da Biella, per il lunghissimo viaggio con destinazione Wellington:

Prima tappa Wellington, alla scoperta dei cieli neozelandesi e pronti ad incontrare l’ambasciatore italiano:

Un po’ stanchini per il viaggio e il fuso orario… e improvvisamente adattati al clima invernale!

C’è anche Gandalf con loro…

   

La stampa neozelandese ha già riportato la notizia: https://www.scoop.co.nz/stories/WO2208/S00171/italian-student-delegation-chooses-whanganui.htm

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Incontro con l’ambasciatore italiano in New Zealand: il dott. Francesco Calogero ha ricevuto gli studenti nella bella sede dell’ambasciata a Wellington, insieme al Ministro dell’Educazione. Durante il formale incontro – e si vede dall’eleganza dei nostri… – dopo i saluti istituzionali (https://youtu.be/iOWsAilIRuM questo il canto di benvenuto offerto agli ospiti, guardate che belle parole) si è parlato di problemi ambientali e dei possibili interventi globali. I ragazzi si stanno preparando ad entrare nel vivo della loro maratona progettuale e l’ambasciatore li ha incoraggiati a immaginare un futuro più sano.

Ecco un po’ di foto della bellissima natura neozelandese, in bilico tra l’inverno (fa piuttosto freddo) e la primavera in arrivo:

   

Direttamente dai nostri inviati le prime impressioni di viaggio:

“Un viaggio a lungo atteso”   –  he haerenga roa

 

Buon lavoro ai nostri ragazzi!

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E’ arrivato il momento di entrare a diretto contatto con la Natura, in particolare con il fiume sacro per le tribù Maori, il fiume Whanganui, un corso d’acqua lungo oltre 290 chilometri che si trova sull’Isola del Nord,  considerato dalle popolazioni locali  UN LORO ANTENATO… un ESSERE VIVENTE… Leggete qui il racconto dell’esperienza:

Il fiume scorre, connette, trasforma

Ecco le foto della magnifica “conoscenza”:

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Un po’ di rassegna stampa neozelandese:

Italian Student Delegation Chooses Whanganui
https://www.scoop.co.nz/stories/WO2208/S00171/italian-student-delegation-chooses-whanganui.htm

Italian student delegation coming to Whanganui to learn about relationship with Whanganui River
https://www.nzherald.co.nz/whanganui-chronicle/news/italian-student-delegation-coming-to-whanganui-to-learn-about-relationship-with-whanganui-river/OM7DGIOWLP2I43NVAT24VTL7VU/

Whanganui education providers look to bring international students back
https://www.nzherald.co.nz/whanganui-chronicle/news/whanganui-education-providers-look-to-bring-international-students-back/P6ZM7QWQA233XFGC5A27TLFQSY/

L’Ambasciatore Anthony Simpson ha salutato Linda e Riccardo, alcuni degli studenti italiani in viaggio verso la Nuova Zelanda per promuovere il dialogo interculturale tra e mediante una conversazione ideale tra fiumi, come parte della sfida Digital Exchange Programme (DEP) di connettere ‘esseri umani come natura’. Ad accompagnare gli studenti c’erano Alberta Pettoello, Rettore del Convitto Nazionale Paolo Diacono e Lorenzo Micheli Scientific Coordinator of the Digital Exchange Program MIUR e la Professoressa Agnese Amorosi.
https://www.facebook.com/NZEMBASSYROME

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I nostri studenti con tutta la delegazione italiana e i ragazzi neozelandesi sono ormai alle prese con la sfida dell’Hackathon, ognuno con il proprio fiume: una questione di interconnessione, insomma, dal Whanganui al Ticino, perché tutti i fiumi sono al centro della cultura delle popolazioni fluviali ma esprimono anche i medesimi bisogni di aiuto, un grido dalla Terra tutta. La questione che si dibatte riguarda il possibile cambiamento, non certo una cosa da poco! Ma leggete qui la relazione dei docenti che accompagnano i ragazzi nella sfida: Humans as Nature

Qui sotto li vediamo al lavoro, in and out door come prevede la metodologia utilizzata.

 

 

E ora la delegazione si sta avvicinando al vulcano Tongariro dove si trova il National Park, il più vecchio parco nazionale della Nuova Zelanda. Attenzione: quella è anche la terra di Mordor… i fan del Signore degli Anelli sono avvertiti!

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Volete vedere i nostri rappresentanti in Nuova Zelanda? Ecco l’intervista rilasciata nella mattina del 3 settembre a BustoWebTV

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L’ultimo reportage dalla Nuova Zelanda, l’esperienza intensissima si conclude con un’avventura immersiva: seguiamo il racconto fatto di immagini e di suoni in   WAIMANGU- RAWA PUIA – UN VIAGGIO NEL TEMPO