Nell’ambito delle attività inerenti il progetto nazionale S@LT “Steam Academy Languages and Technologies” l’Istituto d’Istruzione Superiore “Daniele Crespi” di Busto Arsizio, per conto del Ministero dell’Istruzione e del Merito, promuove e organizza in collaborazione con l’Istituto “25 Aprile Faccio” di Torino e l’istituto “Natta” di Bergamo, il
laboratorio Orizzonte Monviso in programma presso la splendida località di
Ostana (CN), dal
24 al 27 Luglio 2023.
Orizzonte Monviso è un laboratorio nazionale di mappatura e scrittura creativa secondo una curvatura del format metodologico MaB Collaborative Mapping Lab, con la partecipazione di 21 studenti delle scuole sopramenzionate, dedicato all’analisi delle situazioni peculiari dei borghi alpini e appenninici che negli ultimi decenni hanno visto un progressivo abbandono / spopolamento con conseguenze negative determinate dalla mancanza di presidio di boschi, alture, ecosistemi, paesaggi antropici e rurali, l’abbandono dei centri storici, tradizioni credenze folklore persi nell’oblio dei tempi: una sorta di circolo vizioso che vede in parallelo la diminuzione dei servizi essenziali erogati quali il trasporto pubblico, le attività commerciali, le strutture sanitarie e le scuole.
Orizzonte Monviso intende focalizzare l’attenzione di studenti e docenti su situazioni virtuose in cui sì è cercato di rompere questo circolo vizioso grazie alla strategia per le aree interne del Governo Italiano che mira a contrastare i processi di marginalizzazione e i fenomeni di declino demografico attraverso progetti di riqualificazione edilizia e territoriale, sostenendo la difesa e salvaguardia ambientale, il recupero delle connotazioni peculiari di ciascun territorio (quelle anime nascoste e sinergicamente intersecate definite dalle ricchezze paesaggistiche, agro- zootecniche, storiche e culturali) e attraverso l’imprenditorialità green nell’ottica di una reale economia circolare e di un turismo lento e sostenibile come sta avvenendo nel Borgo di Ostana (CN) esempio di un NUOVO RINASCIMENTO DEI BORGHI ITALIANI.
Nell’ambito della quattro giorni le delegazioni degli istituti scolastici osserveranno le situazioni messe in atto, mapperanno con strumenti innovativi, analogici e digitali, i paesaggi naturali, antropici, culturali ed emotivi attraverso attività di didattica outdoor, ascolto e consultazione degli stakeholders locali e delle giovani generazioni per comprendere il loro rapporto con la Montagna, l’analisi degli esempi di economia virtuosa messi in atto per INDIVIDUARE E NARRARE LA TRAMA E L’ORDITO DI QUESTO PROCESSO VIRTUOSO che possa fungere da stimolo per altre realtà del territorio nazionale.
L’intero percorso si propone di formare e aggregare nuove community di studenti e docenti della scuola italiana in relazione al binomio Uomo-Montagna perseguendo macro finalità come l’educazione alla bellezza, all’intelligenza emotiva, alla cittadinanza attiva e alla scienza.