CIRC. N. 140 DECRETO N 4 DEL DIRIGENTE
Decreto n4 del Dirigente Scoastico
Prot. n° 8203 C 27
Circ. n° 140 Busto Arsizio, li 3 novembre 2020
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Ai sigg. Genitori e studenti
Ai Sigg. Docenti
e p.c. personale ATA
OGGETTO: ATTUAZIONE DPCM
In merito all’oggetto
- Alla luce del preannunciato DPCM che prevede la DDI al 100% nelle Regioni a più alto rischio
- Vista la nota ministeriale 1934 del 26 ottobre che ribadisce che (…) ”Anche nel caso di sospensione delle attività didattiche in presenza, gli impegni del personale docente seguono il piano delle attività deliberato dal collegio dei docenti e restano fermi i criteri stabiliti a livello di istituzione scolastica ai sensi dell’articolo 22, comma 4, lettera c8), del CCNL 2016/2018. “e che (…) “. Le istituzioni scolastiche continuano ad essere aperte, e in presenza, nell’istituzione scolastica, opera il personale docente e ATA, salvo i casi previsti al paragrafo 2.”( concernenti solo i casi di malattia o di quarantena fiduciaria), nota ad oggi non modificata dal M.I.
- Atteso che in data 21 u.s. si è provveduto ad avviare un nuovo contratto di connessione per la sede distaccata di Piazza Trento Trieste, che per motivi tecnici vedrà la luce solo in tempi non preventivabili per problematiche connesse alla logistica e non riscontrate preventivamente dagli installatori
- Vista la legge 81/08 in merito alla sicurezza nell’utilizzo dei terminale che prevede pausa di 15 minuti solo a fronte della ininterrotta fruizione del terminale per due ore consecutive
- Vista la nota di AT Varese del 22 ottobre 2020 in merito alla presenza dei docenti a scuola nel periodo di DAD, ad oggi non modificata
SI DECRETA
Che sino a nuova comunicazione tutte le classi sono messe in DDI DAL 5 NOVEMBRE 2020.
PERTANTO:
- TUTTE LE CLASSI dell’Istituto da giovedì 5 novembre 2020 v. sino a nuovo ordine sono in DAD/DDI. Le classi in DAD oltre all’intervallo in orario DEBBONO SOSTARE 5’ ALL’INIZIO DI OGNI LEZIONE CHE SIA SUCCESSIVA A QUELLA DELLA PRIMA ORA, PER MOTIVI DI SICUREZZA COME DA LEGGE 81/08. Si ricorda, come da comunicazione del DS in sede di collegio dei docenti, che si raccomanda la registrazione delle spiegazioni per il repository di classe al fine di includere gli studenti che avessero problemi di connessione o fossero in quarantena fiduciaria.
- I sigg. studenti sono tenuti ad osservare le regole già condivise per la DAD/DDI, per non incorrere in sanzioni disciplinari e conseguenti valutazioni in merito al comportamento in sede di valutazione quadrimestrale, come stabilito già dallo scorso a.s. dal collegio dei docenti e dai singoli CDC.
- Sino a nuovo ordine o documento a portata nazionale, il personale ATA e i sigg. docenti dovranno operare da scuola negli spazi/aule di propria competenza. Pure, i docenti che abitano fuori regione – viste le chiusure prospettate – o che hanno cattedra con le sole classi site nella sede distaccata – visti i problemi tecnici indicati – sono autorizzati ad operare dalla sede principale o dal proprio domicilio, a seconda dell’orario giornaliero di servizio, salvo disservizi o problemi di connessione domestica a seguito dei quali saranno tenuti ad operare comunque da scuola.
- Fino al termine della DDI, non è dato obbligo ai sigg. docenti di recuperare le frazioni orarie come già comunicato con apposita circolare del 22 ottobre 2020.
- Le attività pomeridiane possono continuare SOLO A DISTANZA COME DA PROCEDURA da comunicare al DS.
A margine, mi corre l’obbligo di esprimere tutto il mio rammarico per l’impossibilità normata di procedere con la decisione collegiale di avere classi in presenza al fine di tutelare quello che la scuola è davvero, ovvero incontro di esperienze, persone, comunicazione viva di saperi.
La scuola rimane però aperta, e anche personalmente presiederò in presenza l’evoluzione degli eventi al fine di ripristinare, laddove e appena sarà consentito, la delibera collegiale di cui al Decreto n° 3 del Dirigente scolastico. Ricordo peraltro che le delibere sono legge per una scuola, e nessuno può disattenderle, proprio come non si disattende a una legge dello Stato.
Difficile però accettare che sia proprio la scuola a pagare un prezzo così alto per la pandemia in atto, come se anche la scuola non fosse una attività produttiva dalla quale dipende il futuro della nazione. Atteso che manteniamo la certezza che le scuole siano sicure, stante peraltro la davvero esigua portata dei contagi di studenti o del personale in istituto – sempre determinati da esperienze extra-scuola -, raccomandiamo e confidiamo che i nostri giovani, soprattutto quelli le cui famiglie hanno evidenziato preoccupazione per la didattica in presenza, si comportino con coerenza, e quindi, non venendo a scuola, anche non escano di casa per vivere situazioni che, invece, sono a rischio. Soprattutto, siamo certi che nessuno possa accampare l’alibi della DAD per non svolgere il proprio dovere scolastico, perché il sistema è ormai collaudato e non ci saranno deroghe in merito.
Ragazzi e ragazze, a tutti voi che voi ai quali manca la scuola in presenza, dico: coltivate questo tempo, affidatelo allo studium, alle vostre passioni e alla contemplazione, alla ricerca delle relazioni significative e non illusorie, per non sprecare neppure un attimo del tempo che ci è dato.
In fede ,
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Cristina Boracchi
ALLEGATO: CIRC. N. 140 DECRETO N 4 DEL DIRIGENTE