Abbiamo la prova che la distanza può non essere più un problema, se si vuole continuare a lavorare con la professionalità di sempre. Così non è andata perduta l’occasione di far conoscere agli studenti Colas Davaud, esperto di didattica di lingue straniere attraverso il cinema attualmente a Berlino dove lavora presso l’Institut Français. Erano già stati presi accordi perché venisse al Liceo in marzo, ma l’evento era stato annullato per l’emergenza sanitaria.

E invece l’incontro si poi è fatto, a distanza, naturalmente, nella mattinata di giovedì 14 maggio. Grazie anche alla mediazione di Gisella Langé, Ispettore Tecnico di Lingua Straniera e consulente in ambito di politiche linguistiche presso il MIUR, i ragazzi della 5AL Esabac, dalle loro postazioni domestiche sparpagliate nei dintorni di Busto Arsizio, hanno assistito alla proiezione di un cortometraggio del  MyFrenchFilmFestival STAY HOME Edition, con la guida di un esperto che stava a Berlino e che ha condotto una riflessione e un dibattito con gli spettatori. Il tutto attraverso la piattaforma che supporta da due mesi la continuazione della didattica del Liceo. In videoconferenza c’era anche Ileana Guzman, addetta alla cooperazione per il francese in funzione presso l’Institut Français Italia a Milano, e naturalmente la docente di francese della classe, Enrica Farioli.

Il cortometraggio proposto in visione, che concorre al Festival, è Il Canto di Ahmed: racconta di un incontro di due anime ferite dalla vita, Ahmed, impiegato dei bagni pubblici prossimo alla pensione, e Mike, adolescente alla deriva; sullo sfondo di un luogo ormai inutile e destinato a scomparire nascerà una singolare relazione che legherà le vite dei protagonisti.

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